L'Aglio

La natura ci ha fornito un antisettico naturale, "l'aglio" perché
non usarlo? Tra le sostanze presenti nell'aglio (Allium sativum), c'è
l'allicina, questa ha un rilevante contenuto di vitamina A, B1, B2, C,
oligoelementi come, zolfo, iodio, silice, e sali minerali. Inoltre l'aglio è
dotato di un forte potere antisettico sui più comuni agenti patogeni. L'aglio è
antisettico gastrointestinale, protegge la mucosa intestinale da stati
infiammatori con conseguenti manifestazioni diarroiche, ed è un ottimo
regolatore della flora intestinale. Inoltre è un buon disinfettante
intestinale, ha un'efficace azione batterica su molti microrganismi, in
particolare quelli responsabili delle infezioni intestinali, ed esso per la sua
azione disintossicante intestinale, ostacola la formazione nell'intestino di
prodotti di putrefazione.
Quindi molto buono per i nostri cardellini e per tutti gli uccelli. L'aglio è
anche antisettico polmonare, sull'apparato respiratorio agisce come
espettorante e come antisettico delle vie aeree ed è efficace contro le
affezioni bronchiali. Nei nostri allevamenti può essere utilizzato attraverso
l'acqua da bere, procedendo come segue: mettere circa 60 g. di bulbi tritati in
un bicchiere d'acqua calda, lasciar macerare per tutta la notte (circa 12 ore),
la mattina filtrare e buttare via l'aglio e mettere il contenuto in un litro di
acqua, a questo punto l'acqua fito-integrata è pronta per essere somministrata,
ma per renderla più gradita ci possiamo mettere del miele o dello zucchero per
addolcirla.

La somministrazione per uso preventivo può essere fatta per sei giorni
consecutivi al mese, nel periodo di riposo e muta. In fase riproduttiva, per
dieci giorni consecutivi prima della deposizione. Personalmente lo uso da
diversi anni e mi trovo bene, provare per credere.

CONTENUTO DEL BULBO D'AGLIO:
- sostanza secca......40%
- proteine grezze......6,6%
- lipidi grezzi........1,1%
- carboidrati..........30%
- ceneri.................1,5%

PROPRIETÀ:
- ipotensive
- antisettiche
- espettoranti
- oleretiche
- rubefacenti

PRINCIPI ATTIVI:
- olio essenziale solforato
- glucosidi
- fitormoni
Fonte: Mauro Buonfrate